Jacques Ives Cousteau riceve il Premio Artiglio 2001

La giuria del Premio Internazionale Artiglio composta da:
Francesco Sodini – Presidente,
Alberto Bargellini,
Amm. Florindo Cerri,
Boris Giannaccini,
Sauro Sodini

Visto il Regolamento del Premio in base al quale le candidature possono essere in vita o in memoria, ha deciso di conferire il 1° Premio Internazionale Artiglio "alla memoria" del Comandante Jaques-Yves Cousteau per la seguente motivazione:

"nel corso di mezzo secolo Jacques-Yves Cousteau ha dato un contributo personale determinante alla progettazione e costruzione di mezzi di esplorazione subacquea originali e di altissimo livello tecnologico.
Grazie a queste sue geniali invenzioni, Jacques-Yves Cousteau e i gruppi di ricerca sottomarina da lui creati hanno potuto condurre esperimenti eccezionali nei laghi, nei grandi fiumi e nei mari del nostro pianeta, acquisendo nuove conoscenze e aprendo nuove frontiere per la vita e il lavoro dell'uomo nelle profondità marine.
Oltre ad essere stato un grande innovatore, Jacques-Yves Cousteau è stato anche l'assertore del principio per cui "Ogni uomo ha il diritto di ereditare un pianeta non contaminato, in cui possa sbocciare qualsiasi forma di vita".
L'azione che quest'uomo straordinario ha rivolto alla protezione dell'ambiente e alla salvaguardia della vita nel mondo sommerso è stata coerente con i suoi principi ed ha reso gli uomini più consapevoli del ruolo insostituibile del mare per la loro stessa sopravvivenza.

Claude Wesly dell'Equipe Cousteau con il Premio

Il Comandante Jacques-Yves Cousteau nasce l'11 giugno 1910 a S. André de Cubzac (Gironda). Nel 1930 entra all'Accademia Navale e diviene ufficiale di artiglieria. Tra il 1933 ed il 1935 viene destinato all'Estremo Oriente, a bordo degli incrociatori Primauguest e Shangha. Con l'ing. Emile Gagnan mette a punto, nel 1943, lo scafandro autonomo; nel dopoguerra, con Philippe Tailliez e Frédéric Dumas, crea i " Gruppi di ricerche sottomarini" allo scopo di effettuare esperimenti in immersione e in laboratorio. Nel 1950 recupera un vecchio dragamine, il Calipso che dopo essere stato dotato di mezzi di immersione e di ricerca scientifica, viene trasformato in nave oceanografica. In un arco di tempo di 40 anni, le "Equipes Cousteau" esplorano i mari e i grandi fiumi di tutto il mondo.

 

 

Nel 1959 Cousteau, in collaborazione con l'ing. Jean Mollare, costituisce la SP-350, una prima "campana" a due posti per immersioni fino a 350 metri di profondità. Nel 1965 vengono costruiti due battelli simili a un posto, capaci di scendere fino a 500 metri, battezzati "Pulci di mare". Cousteau dirige successivamente tre esperimenti di "casa sottomarina": Précontinent I al largo di Marsiglia, Précontinent II nel Mar Rosso e Précontinent III nel mare davanti a Nizza.
Cousteau, il prof. Luciene Malavard e l'ing. Bertrand Charrier iniziano lo studio di un nuovo sistema complementare di propulsione eolica, denominato Turbovoile, e nel 1983 varano il Moulin à Vent, un catamarano modificato, dotato di questo sistema. Il sistema viene poi perfezionato sulla nave sperimentale Alcione, utilizzata tutt'oggi per riprese cinematografiche ed esplorazioni. La Calypso II, nave ecologica che si ispira alla sua omonima, sarà anch'essa dotata di una "Turbovela". Con la fondazione della Cousteau Society nel 1974 e dell'Equipe Cousteau nel 1981 il Comandante porta avanti i suoi progetti per proteggere e migliorare la qualità di vita delle generazioni presenti e future.
Il Comandante Jacques-Yves Cousteau si è spento a 87 anni, il 25 giugno 1997.
A partire dal 1944 il Comandante Cousteau realizza più di settanta film per la televisione e tre lungometraggi; in collaborazione con vari armatori ha scritto inoltre più di cinquanta libri pubblicati in una dozzina di lingue.
Nominato Cavaliere della Legion d'Onore per il servizio reso durante la Resistenza, il Comandante Cousteau viene promosso al rango di Grande Ufficiale e di Commendatore per i suoi meriti scientifici; è stato inoltre Membro dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti e per trent'anni Direttore del Museo Oceanografico di Monaco.
Dal 1977 al 1992 ha ricoperto incarichi di altissima responsabilità ed ottenuto riconoscimenti fra i più prestigiosi sia a livello nazionale (Francia), sia al livello internazionale.

Il Premio è stato conferito in forma solenne Sabato 28 aprile 2001 alle ore 18 al Teatro Eden di Viareggio.
Ha ritirato il Premio, costituito dal bassorilievo in bronzo del logo del Premio Int. Artiglio, Claude Wesly, compagnon del Comandante Jacques-Yves Cousteau dal 1962. Claude Wesly ha partecipato a tutte le più straordinarie imprese dell'Equipe Cousteau vivendo insieme al suo amico Albert Falco l'esperienza della “ casa sottomarina “ Précontinent I, II e III.
Dopo la scomparsa del Comandante Jacques-Yves Cousteau, Mr. Claude Wesly rappresenta ufficialmente nel mondo l'Equipe Cousteau.

 

 

 

Comitato

Francesco Sodini - Presidente
Alberto Bargellini
Sauro Sodini

e con la collaborazione dei Soci:
Leonardo Bartelletti, Florindo Cerri, Boris Giannaccini, Guido Giannecchini, Benito Giannotti, Fulvio Gridelli, Guido Jellersitz, Enzo Lombardi, Vittorio Pasquini, Fabrizio Saettone, Filippo Simonelli, Paolo Tommasi,
e del Cap. di Fregata Giuseppe Tarzia
Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio.

Il Rotary Club Viareggio-Versilia ringrazia sentitamente i seguenti Enti, Istituzioni, Aziende, Associazioni e Privati che a diverso titolo, ma comunque con grande sensibilità e disponibilità, hanno contribuito e collaborato alla realizzazione di questa prima edizione del Premio Internazionale Artiglio:

Accademia Navale Livorno, Club Sub Artiglio, Silvana Bertuccelli, CAEN, Cantiere Codecasa, Cassa di Risparmio di Firenze, Cooperativa Nazionale Sommozzatori, Giovanni De Ranieri, DRAS - Galeazzi, Fabrizio Falorni, Florexport, Giuseppe Foffa, Free Shark, Gionata Gemignani, Greo, Federico Guidi, H.D.S., Armando Mancini, Marina Militare, Emiliano Martinelli, Monte dei Paschi di Siena, Montenidoli, Egisto Passaglia, Perini Navi, Carlo Pezzini, Piccola Offset, Mario Poletti, Polyplants, Riccardo Pontigia, Zeffiro Rossi, Club Rotaract, Franco Signorini, Cristina Sodini, Sommozzatori della Polizia di Stato, Studio Gumdesign, Videospot


Hanno concesso il patrocinio:
Regione Toscana
Provincia di Lucca
Comune di Viareggio
Comune di Camaiore
Comune di Forte dei Marmi
Comune di Massarosa
Comune di Pietrasanta
Comune di Seravezza
Comune di Stazzema

 

Foto edizione 2001

Conferenza Stampa di presentazione del Premio Artiglio

Cerimonia alla Torretta Gianni e dimostrazione di immersione in vasca

Convegno al Teatro Eden

Incontro al Gran Caffè Margherita

 


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