Si avvicina la data del 16 maggio, quando a Viareggio, presso il Museo della Marineria, verrà consegnato il Premio Internazionale Artiglio. Ancora non è stato svelato chi sarà il fortunato a riceverlo, ma nel frattempo possiamo fare con voi un gioco e vedere se lo indovinate.
Intanto partiamo col dire che il Premio nasce nel 2001 per volontà della Fondazione Europa Artiglio per onorare i valori della grande tradizione marinara europea, in ricordo delle imprese leggendarie dell’Artiglio e delle gesta gloriose dei suoi palombari. Il Premio ha cadenza biennale ed è rivolto a chi si è distinto per creatività, impegno e determinazione in attività riguardanti il mondo subacqueo e quest’anno ha come tema Ingegneria marina e ambientale.
Un piccolo sguardo ai premiati nel passato:
I 2001 Jaques Yves Cousteau “l’esplorazione degli abissi”
II 2003 CONSUBIM Marina Militare Italiana “scienza etecnica dell’immersione”
III 2005 Robert Sténuit “i tesori sommersi: archeologia e relitti”
IV 2007 SMIT International “innovazione e ricerca per il salvataggio e il recupero nelle profondità marine”
V 2009 Sylvia Earle “l’immersione profonda per lo studio dell’ambiente marino”
VI 2011 Folco Quilici “divulgazione delle conoscenze e delle tradizioni subacquee e marinare”
VII 2013 Guido Gay “tecnologie avanzate per l’esplorazione sottomarina”
Quest’anno quindi a chi andrà? Vi possiamo dare degli indizi. Ecco alcune delle frasi che ha detto questo signore.
“I guadagni di una disgrazia portano sfiga.”
“L’impossibile non esiste. Lo dicono per demoralizzare la gente. Io sono l’esempio vivente che nulla è impossibile.”
“Io soldi gratis non ne voglio.”
“Io ho due figli, uno ha 36 anni e uno 31. Il grande a 14 anni sapeva già saldare, perché nella vita può sempre tornare utile saper usare la saldatrice.”
