Il 16 maggio alle ore 10.00 si terrà l’VIII edizione del Premio Internazionale Artiglio presso il Museo della Marineria di Viareggio. Il premiato, come già ampiamente ricordato, sarà la società MICOPERI per il recupero del relitto della Costa Concordia.
Il giorno della premiazione sarà ricco di sorprese, sempre in ambito di eccellenze del mondo subacqueo. Tra queste la presenza dell’Ingegnere Guido Gay, premiato alla scorsa edizione del Premio, che racconterà dei suoi nuovi progetti, come quello della ricerca nel lago Maggiore della Torpediniera Locusta, una nave che prestava servizio anticontrabbando tra Italia e Svizzera affondata a causa di un fortunale nella notte dell’8 gennaio del 1896.
La sparizione della Locusta e dei suoi 12 marinai per oltre un secolo è rimasta un mistero. Ora grazie alle tecnologie messe a punto dall’ing Gay si spera di poter trovare il relitto. Il 23 aprile scorso ha preso il via una nuova campagna di ricerca partendo dalla prossimità del confine svizzero del lago, dove è stata avvistata la nave l’ultima volta quella tragica notte del 1896.
La tecnologia dell’ing. Guido Gay permette una scansione del fondale operando dalla superficie del lago, senza inabissarsi, la stessa tecnologia che ha permesso, nel 2012, l’individuazione del relitto della Corrazzata “Roma” affondata lungo la costa sarda nel 1943. Una particolarità: Gay svolge il suo compito gratuitamente, salvo vitto e alloggio. Non vediamo l’ora di sentire dalla sua viva voce come procede l’operazione.